giovedì 27 novembre 2014

Evento "“Case d’altri Luoghi” di Paolo Zappaterra - Modena


Paolo Zappaterra espone a Modena in esclusiva presso il concept store O2 di Modena dal 28 novembre 2014. Un’occasione quanto mai unica per ammirare alcune delle sue immagini più apprezzate e ammirate in tutto il mondo.

L’esposizione è il naturale distillato della grande campagna fotografica composta da oltre 5.000 scatti, promossa dalla Regione Emilia-Romagna sul tema del patrimonio paesaggistico e architettonico dell’Appennino emiliano-romagnolo.
Nel corso di quattro stagioni Paolo Zappaterra ha perlustrato ogni angolo dell’arco montano e collinare emiliano-romagnolo e ha realizzato un vero e proprio racconto per immagini di grande potere evocativo.
Atmosfere, ambienti, architetture, mutamenti e adattamenti ad opera dell’uomo e della natura fermati dal suo obiettivo restituiscono il paesaggio come un insieme, i cui caratteri distintivi derivano dalla natura, dalla storia umana e dalle loro reciproche interazioni. E in questa lettura l’architettura rurale si rivela, nella sua semplice bellezza, struttura funzionale al paesaggio.

Un racconto visivo che mette in luce larchitettura rurale e la sua funzionalità al paesaggio, in particolar modo dell’appennino modenese, portando avanti l’impegno del fotografo in tema di politiche culturali e di gestione del territorio.
Un impegno nato negli anni Settanta: fu infatti soprattutto per impulso dell’Istituto dei beni culturali, allora fortemente ispirato da studiosi come Andrea Emiliani, Ezio Raimondi, Pier Luigi Cervellati e altri, che per la prima volta in Italia un ente pubblico cominciò a realizzare interventi di ampio respiro di catalogazione e tutela del patrimonio territoriale.

Oltre alle opere esposte sarà possibile ammirare una proiezione di altre immagini del fotografo nella outdoor loungeroom dello store in modo tale da offrire una più ampia visione di questa spettacolare raccolta di immagini.


CHI È PAOLO ZAPPATERRA
L'esperienza di Paolo Zappaterra nel mondo della fotografia è un viaggio cominciato più di 40 anni fa.
La varietà e la qualità del suo archivio fotografico sono testimonianza dell'evoluzione tecnologica e politica di vari spaccati di mondo che, sebbene così diversi per geografia ed usi di vita quotidiani, sono accomunati dallo spirito di crescita che ha caratterizzato il XX secolo.
È proprio questo che traspare dai volti dei soggetti ripresi, è proprio questo che dimostrano gli edifici e gli ambienti circostanti.  Numerose le sue pubblicazioni, in gran parte reportage di spaccati di mondo diversi per geografia e usi di vita quotidiana. Tra gli altri, “La Grecia dei Colonnelli” (1969), “Luoghi ebraici in Emilia-Romagna” e “Il sentimento della Città” (1990), “Panarea” (2002). Zappaterra ha realizzato inoltre documentari di viaggio per la Rai, collabora con agenzie internazionali come Grazia Neri e Contrasto. Le sue fotografie sono state esposte in molte sedi italiane e estere, tra cui l’Istituto italiano di cultura di Lisbona e la New York University. L'enorme quantità di materiale disponibile nel suo archivio personale, derivata da un intenso lavoro, è un patrimonio storico inestimabile.
____________________

PAOLO ZAPPATERRA “Case d’altri LUOGHI”
Dal 29 novembre 2014 al 5 gennaio 2015 - inaugurazione: venerdì 28 novembre 2014 ore 18,30
presso: O2 concept store  • via Emilia Est, 1479 • 41122 Modena
tel. 059 4821786 • www.oduemodena.it






mercoledì 26 novembre 2014

AGS: una “mobile App” per Aldo Coppola


Sviluppata dalla Società per Azioni guidata da Oscar Padrin, l’App “Apply Aldo Coppola” è disponibile su piattaforma iOS e Android

AGS S.p.A. (www.ags-it.com), realtà italiana specializzata nei servizi IT, ha recentemente sviluppato una App Mobile per il celeberrimo marchio italiano Aldo Coppola chiamata Apply Aldo Coppola.

L’azienda per la quale abbiamo realizzato questa soluzione per il mondo “mobile” è nata dal talento creativo e artistico di Aldo Coppola. “La sua attenzione e cura per i dettagli e per la perfezione formale – ha illustrato Oscar Padrin, Amministratore Unico di AGS S.p.A. – ha permesso al suo proprietario di posizionarsi tra i big del fashion da molti anni. Attento al mondo della qualità e della comunicazione, l’hair stylist tra i più famosi a livello internazionale, non poteva esimersi dall’essere presente anche nel mondo delle App per smartphone. Ed è stato un vero piacere supportarlo nella realizzazione del progetto”.

L’App che ha sviluppato AGS per Aldo Coppola, con il supporto di Stone Mobile, si chiama Apply Aldo Coppola ed è presente sia sull’AppStore di Apple sia su Google Play. È anche prevista a breve una seconda fase del rilascio che girerà su Windows Phone.

Per il marchio Aldo Coppola – oggi che l’azienda si sviluppa attraverso vari servizi e brand, come go coppola e shatush, divulgando lo sviluppo anche in campo internazionale – era fondamentale essere presenti sugli smartphone dei propri clienti. L’App realizzata da AGS permette di accrescere la brand awareness, offrire ulteriori informazioni ai clienti sui prodotti e permettere agli utenti di sfruttare una soluzione innovativa che garantisce un migliore posizionamento rispetto alla concorrenza.

Dalla pagina iniziale che appare sullo smarphone, Apply Aldo Coppola permette di scegliere come prima opzione le informazioni sulla storia di Aldo Coppola. Sono qui previste sotto-aree dedicate ai temi Beauty, Hair e Wellness, con apposite sezioni di approfondimento sui partner e la descrizione dei loro prodotti/servizi con agganci verso l’eCommerce.

Molto interessante è anche la seconda macro-area denominata Discover. Si tratta di una opzione che fa leva sulle tecniche di Augmented Reality in grado di fornire informazioni addizionali sui prodotti, ingaggiando i clienti attraverso immagini interattive, video e contenuti testuali.

La terza macro-area dell’App è dedicata alle News: in questa sezione vengono notificate via push le notizie più recenti e le headline principali, con connessioni verso link esterni e verso i social network di Aldo Coppola, quali Facebook, Instagram, Twitter, YouTube, Pinterest e Google+. Gli stessi partner di Aldo Coppola possono sfruttare questo canale informativo per aggiornare gli utenti.

Una sezione ulteriore funge da Store Locator, offrendo ai clienti anche una gallery di immagini. Qui sono presenti tutti i saloni di Aldo Coppola sia in Italia sia all’estero e per ognuno di essi è facile visualizzare e ottenere contatti e connessioni dirette verso le singole pagine Facebook.

La soluzione che abbiamo proposto ad Aldo Coppola ha proseguito Padrin – non solo permette di raggiungere i tre obiettivi già illustrati più sopra, ma è stata anche sviluppata per ottenere ulteriori informazioni sulla clientela, in modo da migliorare le attività di CRM dell’azienda”.

Il sistema proposto da AGS permette inoltre all’utente di trovare servizi e prodotti che più si avvicinano alle sue aspettative attraverso l’inserimento di semplici domande.

Tra le opportunità offerte al cliente tramite Apply Aldo Coppola c’è la possibilità di esprimere il proprio parere qualitativo sul livello di servizio ricevuto nel salone nel quale si è recato. Ciò avviene attraverso una decina di domande che prevedono risposte che possono variare dal semplice sì/no, oppure un valore numerico, un contenuto testuale, o una risposta a scelta multipla. Per Aldo Coppola, ottenere questi feedback significa poter migliorare sempre più la qualità dei servizi offerti a livello world-wide. Anche per questa ragione la prima versione dell’App è stata già resa disponibile nelle lingue italiano, inglese e russo.

martedì 25 novembre 2014

Julien Friedler 'Voyage' a Ventimiglia

Dominique Stella ha curato la mostra Voyage di Julien Friedler che sarà esposta presso il Museo civico Archeologico Girolamo Rossi di Ventimiglia dal 18 dicembre 2014 al 28 febbraio 2015 con inaugurazione il 18 dicembre dalle 17 alle 21

Julien Friedler, ange GabrielL'esposizione dal titolo voyage riflette gli aspetti di una meditazione interiore, un viaggio intimo che l'artista restituisce sulla tela in opere forti e toccanti. Si tratta anche di viaggi reali, attraverso i quali Friedler torna alle origini e riattiva la propria ispirazione nella meditazione e nel contatto con altre realtà. Nel caso dell’allestimento al Museo civico Archeologico Girolamo Rossi di Ventimiglia, le opere si confrontano alla presenza di oggetti antichi in un percorso quasi iniziatico attraverso la collezione del museo. La mostra è un viaggio effettivo nell’universo dell’antichità mediterranea, scandito dalle opere contemporanee di Julien Friedler che si scoprono all’improvviso, come tracce di un’archeologia contemporanea. In occasione di una precedente mostra Elena del Drago, (curatrice) a proposito di opere contemporanee esposte all’interno del Museo, specificava: "Reperti senza tempo, contemporanei perché sospesi in una dimensione dove il sapere artigianale dell'arte si incontra con le più innovative tra le tecniche a disposizione per raccontare un mondo, il nostro, che non si lascia racchiudere in alcuna categoria. Sono culture distanti improvvisamente complici, frammenti naturali ricreati con cura, sono racconti antichissimi declinati con un linguaggio veloce e personaggi remoti, che credevamo persi, recuperati e riportati al presente."

La mostra propone circa 30 opere, tra lavori di grande formato (olio su tela) e carte più piccole che rappresentano le tracce del suo passaggio in luoghi di soggiorno propizi al raccoglimento, nei quali l’artista risiede circa una settimana al mese. Questi spostamenti sono fonte di comunicazione e di conoscenza e rigenerano il lavoro dell'artista.
Julien Friedler è pittore. Un pittore che osserva il mondo, e da questa contemplazione nasce una forza di ricezione e trasmissione delle percezioni visibili e invisibili delle energie vive che abitano il nostro pianeta. La sua arte mette in moto sensazioni, relazioni, analisi, capacità di azione, e ed è concepita come opera di integrazione di tutte le espressioni vitali, derivino esse dalla propria esperienza o da quella altrui. La sua azione, di conseguenza, riveste molteplici aspetti e la sua opera abbraccia vari campi, dalla letteratura alla filosofia, dall'analisi sociologica alle arti plastiche (pittura, scultura).
Il suo linguaggio artistico comporta una produzione pittorica che prende vita dalla propria necessità creatrice, dal proprio desiderio di trasmissione spontanea e viscerale, derivante da quello che l’artista definisce: «tentativo di scoprire ciò che costituisce l'essenza passionale delle persone». Julien Friedler procede secondo una modalità quasi ipnotica, senza vincolo di soggetti, di materiali messi in opera, definendo così un ritmo, un modo di espressione informale. La qualità della sua opera deriva dalla sua capacità di dissociazione e introspezione che egli applica a se stesso, prima di interessarsi agli altri, e dal voler scoprire nell'altro le motivazioni più intime: esplorare l'animo umano.
La sua indagine si cristallizza nel suo lavoro anche in una forma più concettuale, generata da un altro volto del contemplatore, impersonato dall'alter ego di Friedler: Jack Balance. Vicina al linguaggio Fluxus, questa parte della sua opera rappresenta un tentativo di fusione tra diverse forme di espressione. Come in Fluxus, l'arte è supporto di scambio e di comunicazione, che corrisponde più a un atteggiamento verso la vita, a un tentativo di abolire le frontiere che separano quest'ultima dall'ambito della creazione artistica. Non vi è più oggetto privilegiato, sacralizzato dalla denominazione "arte", né categoria fissa come teatro, musica, arti plastiche e letteratura, ma una base comune di scambio che si traduce in proposte, gesti e azioni che richiedono una partecipazione collettiva. Facendo eco alla propria pittura e secondo questa filosofia di indagine e condivisione, Julien Friedler ha concepito un progetto di installazione intitolato «La Forêt des Âmes» (La Foresta delle anime), progetto ambizioso e partecipativo promosso dall'associazione Spirit of Boz, fondata nel 2006. Boz definisce una tendenza attuale, al tempo stesso filosofica e artistica interattiva, interessata dalla convergenza delle energie e delle forze sensibili universali che si esprimono nelle risposte spontanee a un questionario, elaborato dall'artista e che l'associazione di Boz raccoglie. Queste migliaia di risposte costituiscono il materiale necessario all'edificazione di colonne che costituiranno l'opera intitolata «La Forêt des Âmes». Funzionando per riflesso individuale o collettivo, Spirit of Boz fa nascere una leggenda o una spiritualità moderna fondata sull'arte. Il suo punto di vista è contemplativo e non militante. Il suo ideale: la pace interiore al di là della confusione e della frenesia.

La sua carica emotiva e sensibile, la sua capacità introspettiva, arricchita da una conoscenza dei meccanismi segreti degli esseri umani, che oggi Friedler sviluppa nel suo progetto di Boz, ma che egli ha nutrito tempo addietro attraverso la pratica della psicanalisi, alimenta il suo immaginario pittorico. Le sue opere sono abitate da spiriti invisibili, da ombre furtive che vagano in universi eterei. Di ispirazione informale, i suoi quadri talvolta inquietanti ma spesso colorati e aerei, definiscono una pittura fatta di armonie sottili, che riflettono il suo interesse per le conoscenze subliminali del mondo. Vi è qualcosa di surrealista nella sua arte, ma in una componente più onirica e più gestuale. Julien Friedler restituisce sulla tela l'energia dei flussi invisibili che circolano nell'universo, dando corpo a una mitologia ancorata alla realtà del nostro tempo e all'eternità del divenire.
L'esposizione sarà accompagnata da un catalogo bilingue, con un testo di Dominique Stella, pubblicato per l'occasione da Jacques Flament éditeur (Francia). La mostra è promossa da l’Association Julien Friedler pour l'Art Contemporain Spirit of Boz - Julien Friedler.

Info: Association for Contemporary Art Spirit of Boz - Julien Friedler, Corso Italia 3/18012 Bordighera (IM) Italia, tel: ++33.6.40.62.04.34, www.spiritofboz.com/
Info : Museo civico Archeologico Girolamo Rossi
Forte dell'Annunziata Via Verdi, 41
18039 Ventimiglia - IM - Italia
tel. +39 0184 35.11.81 / ORARIO INVERNALE
martedì, giovedì e sabato: ore 9,00-12,30/ 15,00-17.00
mercoledì e venerdì: ore 9,00 - 12,30
prima e terza domenica del mese: ore 10-12,30
Chiusura settimanale: lunedì

www.marventimiglia.it

lunedì 24 novembre 2014

L’approccio Qintesi alla gestione del Pillar3 di Solvency II


Gestire l’impatto del terzo pilastro della direttiva Solvency II sui processi e sistemi dell’impresa assicurativa

QINTESI S.p.A. (www.qintesi.it), realtà italiana specializzata nello sviluppo e nella gestione di approcci progettuali innovativi a supporto delle aree del CFO, del CRO e del CIO, propone una gestione dell’impatto del terzo pilastro della direttiva Solvency II sui processi e sistemi dell’impresa assicurativa.

Borrelli_Marcomm-400“L’obiettivo della Direttiva Solvency II – riferisce Umberto Borrelli, Competence Center Manager dell’Advisory – è quello di estendere i principi della normativa Basilea II, pensata per il mercato bancario, al settore assicurativo. Le compagnie assicurative dopo essersi dedicate ai primi due pilastri, cioè il calcolo dei requisiti di solvibilità secondo modelli standard o interni e l’attivazione di un framework di Risk Management coerente con i principi normativi, nell’ultimo anno hanno concentrato i propri sforzi sulla predisposizione di sistemi atti a garantire l’informativa richiesta.”

Qintesi garantisce supporto sull’intero processo di elaborazione dei dati partendo dalla GAP Analysis rispetto alle informazioni richieste, fino alla strutturazione di un Business Content in grado di garantire processi Data Collection and Management qualitativamente ineccepibili e controllabili in ogni fase ed in ogni momento.

“Il fattore critico di successo – ha continuato Borrelli – in progetti estremamente complessi per la natura e la novità delle informazioni richieste, è la conoscenza: dei requirement della normativa, dei processi operativi del settore, degli strumenti informatici adottati per la gestione del reporting e dei processi alimentanti. È difficile trovare tutte queste competenze in un unico soggetto, il successo di Qintesi in questo ambito è un chiaro riconoscimento delle nostre capacità. Attualmente, infatti, sono in atto diversi progetti presso vecchi e nuovi clienti consolidati: il nostro approccio si sta dimostrando molto valido e apprezzato”.

L’efficacia dell’approccio proposto e la velocità di approntamento delle soluzioni è garantita dall’utilizzo di risorse che hanno una chiara visione d’insieme dell’intero processo, già in fase di GAP Analisys le risorse hanno già linee guida chiare di come dovrà essere strutturato il Business Content del DATA MART.

“In funzione della nostra prima fase d’approccio – ha proseguito Borrelli – interveniamo anche per identificare il sistema migliore per l’elaborazione di determinate fasi del progetto, considerando nella valutazione la linearità e univocità del processo di produzione dei dati. Inoltre è fondamentale la definizione della corretta granularità tra quella minima richiesta per i controlli EIOPA e quella massima presente sui sistemi alimentanti. E’ fondamentale anche l’utilizzo del principio di efficienza e riduzione dell’impatto secondo il quale se la stessa informazione è richiesta da diversi QRT la stessa dovrà essere fornita una sola volta su in una forma polivalente.”

L’aspetto qualitativo dell’informazione raccolta è un MUST non più dettato solo da esigenze di buona gestione ma normativo: Qintesi garantisce un elevato livello di data Quality in ogni fase: si parte dal disegno del landscape e dall’analisi dei flussi e delle elaborazioni fino al controllo in ogni fase di trasferimento ed elaborazione del dato elementare.

Particolare attenzione assumono le procedure di raccolta dei dati opportunamente monitorate (scheduling dei flussi e pubblicazione dell’esito dei caricamenti), l’implementazione di procedure ETL di omogeneizzazione e normalizzazione dati corredate da funzionalità di verifica del dato originario (drill to origin) e della delle modalità di trasformazione, nonché l’implementazione di controlli di esistenza e congruità delle dimensioni richieste dal Business Content.

“Una volta raccolti i dati – continua Borrelli – è fondamentale garantire delle funzionalità di Data Adjustment user friendly e auditabili (eliminazioni automatiche, consolidamento ricalcoli, elisioni) garantendo la storicizzazione e la ripetibilità delle operazioni, senza tralasciare di articolare il processo in maniera da garantire fluidità, controlli autorizzativi, rilasci ed un corretto accesso ai dati secondo i proncipi SOD. Last but not least vengono garantite funzionalità di articolazione flessibile del reporting sia quantitativo che qualitativo (il cosiddetto ultimo miglio) tramite strumenti di Disclosure Management che garantiscono facilities quali il versioning, il restoring la declinazione di modelli standard e l’editing XBRL”.

L’approccio integrato di Qintesi Consulting al Pillar 3 di Solvency II è supportato da importanti referenze presso un numero rilevante di player del mercato assicurativo nazionale. Al momento sono in corso 5 progetti.

“Siamo certi – ha concluso Borrelli – che l’adeguamento a Solvency II sarà in grado di produrre significativi effetti nella gestione e misurazione dei rischi cui sono esposte le imprese assicurative, con positive ripercussioni sui risultati aziendali che garantiranno una copertura, a breve, dell’investimento sostenuto”.

Con Bruno Vettore, la formazione di successo

Una delle migliori risposta all'attuale contingenza di mercato è rappresentata indubbiamente dalla Formazione. La proposta formativa di Bruno Vettore, manager di importanti aziende come Gabetti, Pirelli Re, Tecnocasa e già presidente di Assofranchising, grazie al suo approccio concreto, pragmatico e motivante ha incontrato il consenso del management di aziende ed istituzioni.

Un numero crescente di aziende si sta avvicinando alla formazione come approccio anticrisi, come modalità tesa al raggiungimento degli obiettivi attraverso il miglioramento delle performances dei propri collaboratori, come strumento di motivazione e di crescita professionale delle risorse umane interne.

Anche manager e professionisti si stanno orientando ad investire sul bene più prezioso del quale ogni persona dispone, ovvero se stessi. Attraverso percorsi formativi specifici è sempre maggiore la consapevolezza che, mentre è molto complicato agire su aspetti generali, ( sociali, economi e politici), è invece estremamente più realistico e possibile intervenire sulle proprie aree di miglioramento, adeguando competenze e capacità ad un mondo in costante evoluzione e sempre più competitivo.

La riprova di quanto sta avvenendo si evince dal successo che la proposta formativa di Bruno Vettore, manager di importanti aziende ( Gabetti, Pirelli Re, Tecnocasa e già presidente di Assofranchising), sta raccogliendo dal mercato. L'approccio formativo di Vettore, concreto, pragmatico e motivante ha incontrato il consenso del management di aziende ed istituzioni.

L'esperienza trentennale del manager viene messa al servizio delle esigenze che, di volta in volta, si creano nei processi di gestione e sviluppo commerciale o di rivitalizzazione di situazioni e contesti che necessitano di una svolta.

I piani formativi ed i corsi erogati attengono prevalentemente alle seguenti tematiche: Business Management, Marketing & Sales, Self Improvement.
brunovettore.it/formazione/

Inoltre la forte esperienza maturata negli anni di lavoro ai vertici di importanti aziende, rendono Vettore uno degli specialisti di maggiore successo ed efficacia anche nei settori del Real Estate e del Franchising, tematiche per quali sono previsti programmi formativi ad hoc.

Ma l'ambito di maggior successo attiene ai seminari di miglioramento personale, quali il Public Speaking, le Strategie di negoziazione e la Leadership.

Un esempio? Il commento di un imprenditore al termine di un seminario :
"L'esperienza ed il carisma di Bruno Vettore hanno permesso la perfetta riuscita dell'evento, che ha trasmesso motivazione ed entusiasmo a tutti i partecipanti"

Per maggiori informazioni e contatti diretti:
BrunoVettore.it
info@brunovettore.it

venerdì 7 novembre 2014

WELLNET vi invita al DrupalDay 2014 a Milano

I prossimi 14 e 15 novembre si terrà una 2 giorni dedicata a Drupal ed alla sua nuova release!

DrupalDay 2014Si terrà nel dipartimento DISCO dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca il DrupalDay 2014, l'evento dedicato al famoso CMS Open Source in cui convergeranno Pubblica Amministrazione, aziende, freelance e studenti universitari. La quarta edizione dell'evento Drupal italiano, patrocinato dalla stessa Università e dalla Provincia di Milano, ha riscosso un enorme interesse dal punto di vista delle adesioni, degli sponsor e della qualità degli interventi.

WELLNET, azienda specializzata nella consulenza e nella formazione Drupal è lieta di far parte del gruppo organizzativo dell'evento che è gratuito previa registrazione.

Una nota per chi vuole imparare Drupal: sabato 15 novembre dalle 10 alle 17 è previsto il Drupal Global Training Days, workshop (base, avanzato e versione 8) con l'obiettivo di fornire approfondita formazione sulla piattaforma. Per chi vuol essere parte attiva della community Drupal e contribuire al miglioramento di Drupal8, sempre sabato 15 non potrà perdere il DrupalSprint organizzato con il contributo dell'Associazione Drupal Italia.

"Sono particolarmente lieto della crescita di questo evento sia a livello quantitativo che qualitativo" – commenta così Pierluigi Marciano, Direttore della società – "che del resto va di pari passo con l'evoluzione della piattaforma stessa. Ne sono testimonianza l'adesione di illustri sponsor e di interventi di rilievo, oltre che il numero di partecipanti. Sono inoltre soddisfatto del ponte che stiamo creando tra il mondo universitario e la community Drupal, sempre a caccia di nuovi talenti."

Per maggiori informazioni, visitate il sito web www.drupalday.it e prenotate il biglietto per una delle due giornate o per entrambe!

Per contatti:

WELLNET S.r.l. - Ufficio Stampa
Simona Magnano, Office Manager
E-mail: press@wellnet.it
Tel.: 02-87.39.86.38
www.wellnet.it
Twitter: @wellnet

giovedì 6 novembre 2014

SSD: Contatti qualificati col Social Caring

SSD, nella sua strategia di Digital Marketing, accosta al CRM collaborativo anche la soluzione per il Social CRM

logo_ssd
SSD (Software Solutions Designs – www.be-ssd.com), l’azienda che ha recentemente presentato al mercato l’innovativa soluzione per la gestione delle commesse CrossTime (http://www.crosstime.it), ha ampliato ulteriormente il proprio portafoglio di soluzioni introducendo una proposta completa per il Social CRM in partnership con Decisyon.

“Oggigiorno – ha illustrato Angelo Aloia, Managing Director di SSD – milioni di consumatori utilizzano i social network per valutare e mettere a confronto le offerte commerciali delle aziende, scambiare opinioni ed esperienze e chiedere aiuto e supporto. La velocità della diffusione delle notizie sul canale social impone un’analoga velocità nel recepimento delle opinioni ed esigenze di clienti e prospect, poiché la mancanza di attenzione su questo canale così importante può causare grossi danni sia di immagine che economici”.

Recenti ricerche di mercato dimostrano che l’84% dei consumatori si basa sui social networks per quanto riguarda le decisioni di acquisto ed è quindi fondamentale saper monitorare cosa viene detto della propria azienda e della concorrenza.

“SSD – ha proseguito Aloia – propone una soluzione per il Social CRM, powered by Decisyon, in grado di gestire le interazioni con i propri utenti e migliorare i tempi di risposta a richieste e reclami. Integrare tutti questi dati significa creare una Social Intelligence in grado di migliorare la qualità del rapporto con i propri clienti. Con la soluzione Decisyon/Engage si integrano le informazioni dei social customer con i dati del CRM per ottenere una «vista» multicanale del cliente, agendo velocemente e/o migliorando il proprio customer care”.

SSD, in questo contesto, si pone come integratore di sistemi utilizzando soluzioni che permettono il Social Monitoring e Caring attraverso una soluzione di tipo “Cloud Based”, che integrano il dato Social con i CRM aziendali e sfruttano una piattaforma unificata per social collaboration, analytics e social CRM.

In definitiva quanto sopra mette in evidenza come il Social CRM deve essere visto come una strategia di Business che coinvolge il ridisegno di regole e processi di business in modo da poter analizzare i comportamenti sociali dei clienti e coinvolgerli in una conversazione collaborativa di mutuo beneficio. Questo richiede una valida piattaforma tecnologica per l’analisi dei comportamenti dei social consumers e la sua integrazione all’interno dei sistemi e dei processi del cliente.

“SSD e Decisyon – ha concluso Aloia – possono aiutare le aziende clienti nella definizione e implementazione della loro strategia di Social CRM, intervenendo sulla Social Technology Platform, sulla parte progettuale di Social Intelligence e sul Process Change Management. La nostra forza risiede nel proporre una gestione integrata e multicanale delle Customer Operations, un’integrazione del dato Social col CRM aziendale in un’unica vista, creando ‘Collaborazione’ tra i diversi dipartimenti partendo dal dato social”.

___________________________________________________________________________
Software Solutions Designs (SSD) SSD sviluppa e commercializza soluzioni software innovative in particolare nei settori dell’ottimizzazione dei processi di business digitale (es. Collaborative CRM, Social CRM, Online Communication) e delle applicazioni per dispositivi mobili (es. Augmented Reality). L’offerta di SSD si fonda sulla professionalità e sulle forti competenze personali del proprio team sviluppate grazie ad un’esperienza pluridecennale nella realizzazione e commercializzazione di soluzioni informatiche per grandi aziende e gruppi industriali soprattutto nei settori delle Banche e delle Telecomunicazioni. L’ingegnerizzazione di diverse esperienze effettuate presso questi clienti ha portato alla realizzazione della soluzione CrossTime per la Gestione delle Commesse, e per l’Activity Performance Management.

Per maggiori info: www.be-ssd.com
______________________________________________________________________________