giovedì 31 maggio 2018

Consoft Sistemi capofila del progetto di ricerca “La casa nel Parco”

Tema del progetto l’ospedalizzazione domiciliare realizzato da un consorzio di aziende, università, fondazioni e ospedali
Parte a Torino LA CASA NEL PARCO, progetto di ricerca sull’ospedalizzazione domiciliare, realizzato da un consorzio, il cui capofila è Consoft Sistemi, formato da quindici imprese, Università e Politecnico di Torino, Collegio Carlo Alberto, Fondazione ISI e dagli ospedali Città della Salute e della Scienza di Torino, Ospedale Maggiore della Carità di Novara, San Luigi di Orbassano e Fondazione Don Gnocchi.
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Il progetto ha vinto, primo in graduatoria, il bando Piattaforma tecnologica «Salute e Benessere» della Regione Piemonte. Il progetto da 11 milioni e mezzo di Euro è co-finanziato con 5 milioni e mezzo di Euro dalla Regione Piemonte con i fondi POR FESR 2014-2020.
LA CASA NEL PARCO svilupperà un nuovo modello organizzativo informatizzato per gestire tutte le fasi dell’ospedalizzazione domiciliare, e costruirà una soluzione informatica a supporto di medici e pazienti mettendo assieme tecnologie di Internet of Medical Things, Intelligenza Artificiale e gestione dei processi.
“Il futuro Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione sarà un’occasione anche per il tessuto industriale di Torino» asserisce – Cristina Bonino, AD di Consoft Sistemi – e LA CASA NEL PARCO con la ventina di imprese del suo consorzio contribuirà a gettare i semi di una collaborazione fra pubblico e privato e attrarrà in Piemonte aziende quali IBM con il suo sistema Watson per la sanità”.

mercoledì 16 maggio 2018

SUMM.IT 2018: “No User Group? Ahi! Ahi! Ahi!”

Leadership individuale… leadership collettiva. Il valore aggiunto degli User Group.
Logo aused SummitIl prossimo 14 giugno l’AUSED propone, a partire dal primo pomeriggio, un nuovo ed esclusivo evento che sintetizza alcuni appuntamenti tradizionali (meeting degli User Group, lo Zelig) ed una innovativa organizzazione in una location tanto facilmente raggiungibile quanto esclusiva… La Camilla di Via Dante, 267 a Concorezzo (MB).
Questo appuntamento, che prende il nome di SUMM.IT, attraverso keynotes di rilievo, momenti plenari di approfondimento e altri dedicati ai singoli User Group, offrirà importanti ed utili informazioni oltre all’opportunità di interagire come attori protagonisti con l’ecosistema di alcuni dei più influenti User Group ufficialmente riconosciuti a livello italiano.
Vi interessa poter far parte di alcune delle più influenti e attive business community digitali? Vi interessa sapere per primi ogni novità in arrivo dal mondo SAP o Microsoft Dynamics, o Salesforce? Vi interessa interagire con peers, accademici, specialisti e insieme lavorare per portare all’attenzione dei vendors le reali priorità?
Tutto questo e molto altro lo scoprirete partecipando a “No User Group? Ahi! Ahi! Ahi!”. Segnatevi in agenda la data del 14 giugno 2018. L’evento avrà inizio alle ore 14,00 e alle 19,30 farà seguito una cena conviviale e uno spettacolo dello Zelig.
La partecipazione è prevista su invito. Seguiranno ulteriori dettagli sull’intero programma nei prossimi giorni. Per info contattare la segreteria AUSED: aused@aused.org

#SUMMIT #CIOSUMMIT

venerdì 11 maggio 2018

From direct human access to digital access: licencing and compliance

Un workshop a cura del GUPS, lo User Group italiano dedicato a SAP, sui modelli di licencing dei sistemi transazionali
gupsscritta-tras241x80Giovedì 24 maggio dalle ore 15:30, presso il Centro Copernico (Aula Lunigiana) di via Copernico 38 a Milano, il GUPS organizza il workshop “From direct human access to digital access: licencing and compliance”.
Cambiano le modalità di business nelle aziende clienti ma fino ad oggi non erano cambiati i modelli di licencing dei sistemi transazionali, normalmente basati sul numero di utenti utilizzatori. Con i nuovi scenari si profilano situazioni in cui l’interazione umana diretta diminuisce mentre crescono le attività innescate da sistemi esterni  ed agenti intelligenti.
Prima fra tutti, SAP si è posta pertanto il tema della modernizzazione delle policy per l’utilizzo dei propri software, in una prospettiva di trasparenza e prevedibilità per i clienti ma anche di salvaguardia del proprio intellectual capital: gli annunci del 10 aprile scorso introducono novità che toccheranno presto i budget della maggioranza delle aziende utilizzatrici del Digital Core SAP.
Con questo workshop Gups intende condividere quanto negli ultimi tempi ha capito e distillato dai documenti letti, studiati e commentati; quali le domande che ancora rimangono aperte, quali le risposte sulle quali si sta ancora lavorando con gli altri user group, quali le situazioni che richiedono particolare attenzione e le eventuali azioni correttive.
Le opportunità tecnologiche alla base della Digital Transformation stanno cambiando radicalmente il modo di utilizzare ed interconnettere le applicazioni.
Non più solo interazione umana ma anche device intelligenti, sistemi automatizzati e Bots oggi attivano processi di business nei sistemi gestionali, realizzando le promesse di efficienza ed efficacia alla base delle evoluzioni degli ultimi anni.
L’agenda prevede un unico tema e l’interlocuzione con il nostro socio Mauro Fallavollita, esponente di GUPS presso il charter SUGEN dedicato proprio al tema del licencing e compliance:

AGENDA
  • Gli annunci del 10 aprile e le novità introdotte
  • Scenari di business: impatti sul licencing – principi di trasparenza, consistenza e prevedibilità
  • Evoluzioni contrattuali: quali possibilità
  • I punti “oscuri” dei nuovi modelli e le richieste degli User Group
  • Remediation actions: costruiamo insieme.
Le iscrizioni al workshop sono aperte sul sito dell’associazione GUPS al link https://goo.gl/XBcMok

mercoledì 9 maggio 2018

QIntesi sigla un accordo di collaborazione con Innext per offrire al mercato soluzioni SAP sulla Google Cloud Platform


Giovanni-CaglioniQIntesi ha recentemente siglato un accordo di collaborazione con Innext, Premier Partner di Google. Eccone spiegati i potenziali benefici per i clienti.
QIntesi, realtà aziendale sempre attenta alle nuove tecnologie e fortemente focalizzata nei servizi e nelle soluzioni applicative basate su SAP, continua a investire nel Cloud. In questo ambito ha già sviluppato e realizzato svariati progetti in diversi settori e il recente accordo siglato con Innext rafforza ulteriormente la propria posizione: le competenze SAP di QIntesi si uniscono, di fatto, all’offerta Google di Innext per proporre alla clientela uno scenario di integrazione in grado di abilitare soluzioni innovative.
L’accordo di collaborazione con Innext si può riassumere nelle seguenti parole di Angelo Amaglio, presidente del Gruppo QIntesi: “Riteniamo che la partnership strategica tra i due colossi del mondo IT, SAP e Google, — ha illustrato Amaglio — porterà sicuramente dei benefici sul mercato e per cogliere questa opportunità QIntesi – Service Partner SAP – ha deciso di attivare una collaborazione con Innext, uno dei Premier Partner Google più qualificati. QIntesi è fra le prime realtà a livello EMEA ad essersi indirizzata verso questa nuova evoluzione del settore IT con progetti molto rilevanti e in ambiti diversi.”
Il riferimento del presidente del gruppo QIntesi alla partnership strategica tra SAP e Google si focalizza soprattutto sullo sviluppo e la certificazione delle infrastrutture Google Cloud Platform (GCP) per le applicazioni di SAP. La collaborazione include anche la certificazione del database SAP HANA, la possibilità di integrare la piattaforma SAP Cloud e la GCP per quanto riguarda l’Identity & Access Management, il machine learning di Google, la gestione dei dati in modo trasparente e con servizi a garanzia della protezione delle informazioni sensibili dell’organizzazione: tutto questo consentirà alle aziende di accelerare il loro percorso di digital transformation grazie all’adozione di soluzioni integrate, innovative e scalabili, fruibili in modalità “as-a-service”.
“La nostra collaborazione con Innext — è successivamente intervenuto Giovanni Caglioni (nella foto), Partner e responsabile dell’Innovation Lab di QIntesi — ci consente di fare affidamento sulla piattaforma/soluzione integrata SAP-Google che è in grado di far usufruire di tutti i servizi, soluzioni e prodotti Google a qualsiasi azienda indipendentemente dalla sua dimensione, sia essa una Largeche una Small and Medium Enterprise. Di fatto, oggi con il Cloud anche le piccole e medie imprese possono avere accesso a qualsiasi servizio, poiché flessibile e scalabile, adattandosi così alla crescita del loro business in maniera costante e sfruttando prodotti in continua evoluzione.”
Nello scenario sopra descritto è anche possibile accedere a dati complessi presenti sulla piattaforma SAP HANA con strumenti di visualizzazione comuni come quelli di Google, forti di un approccio davvero user friendly. QIntesi ha scelto Google perché ritiene che a parte i servizi Cloud vi siano inoltre diversi altri vantaggi competitivi derivanti dai molteplici prodotti e servizi offerti dalla società di Mountain View.
“L’accordo fra QIntesi e Innext — ha continuato Caglioni — ci ha portato a creare un team tecnico congiunto al fine di ideare e sviluppare soluzioni integrate fra SAP e Google. Il primo ambito su cui il team si è focalizzato riguarda l’automazione di attività ricorrenti: si tratta della soluzione “Talk to SAP”, ovvero la possibilità di interagire con SAP Enterprise attraverso un linguaggio vocale o scritto (chat bot – chat automatizzata) che permette agli addetti di una funzione aziendale di interagire con l’applicativo SAP tramite richieste vocali senza entrare direttamente nel gestionale. Un altro ambito in cui il team tecnico si è focalizzato è la possibilità di combinare i Big Data di Google (BigQuery) con soluzioni di Business Intelligence basate su tecnologia SAP (SAP HANA e SAP BW4). Il beneficio atteso è quello di poter analizzare e gestire i dati aziendali in scenari ibridi (on-premise e cloud). Grazie agli strumenti della Google Cloud Platform, QIntesi e Innext disegnano una nuova modalità di analisi dati dei sistemi SAP utilizzando gli approcci consolidati e robusti di Google ai Big Data”.
Mediante questa collaborazione tra QIntesi e Innext, le aziende possono intraprendere un percorso di trasformazione digitale e organizzativa che porta a innovare e aggiornare l’insieme delle applicazioni, supportato da servizi e soluzioni di più facile utilizzo in grado di semplificare i processi e assicurare il miglioramento delle performance degli utenti aziendali.
A testimonianza di quanto finora enunciato, QIntesi può riportare due casi concreti di successo. Il primo ha interessato una realtà di grandi dimensioni, nel settore Transportation, che ha affrontato un progetto di conversione del suo sistema SAP ECC a SAP S/4HANA realizzando la nuova piattaforma su Google Cloud Platform in tempi rapidissimi. Il secondo caso ha riguardato una realtà di medie dimensioni, leader a livello nazionale nel settore Automotive, che ha attivato in soli due giorni una infrastruttura su Google Cloud Platformper ospitare la soluzione SAP S/4HANA.
Mediante questo approccio di tipo «infrastructure-as-a-service» lo scenario delle aziende può puntare a un percorso di cambiamento e trasformazione digitale in grado di coinvolgere gli asset dell’intera organizzazione riguardanti i processi, le persone e la tecnologia stessa.
Come ha avuto modo di ricordare Luca Gaietta, Business Developer di QIntesi: “Stiamo investendo in questo scenario di integrazione perché crediamo possa abilitare soluzioni innovative da proporre ai nostri Clienti attuali e potenziali negli ambiti funzionali che presidiamo”.
In conclusione, la visione di QIntesi è che — grazie all’integrazione delle soluzioni Google di intelligenza artificiale e di analisi di Big Data con le piattaforme tecnologiche e applicative SAP, ad esempio nell’ambito dei processi “finance” — il CFO potrà finalmente supportare la creazione del valore in azienda elaborando scenari predittivi supportati da informazioni “real time”.