lunedì 19 dicembre 2016

NPO Sistemi e il progetto KPNQWest Italia

Razionalizzare, consolidare e ottimizzare il datacenter per rispondere alle esigenze dei clienti. KPNQWest Italia premiata col Premio Innovazione a SMAU 2016.
Nell’ambito della propria offerta dedicata ai temi dell’IT Transformation, NPO Sistemi ha contribuito attivamente con la propria struttura alla proposizione della soluzione per KPNQWest Italia mirata a razionalizzare, consolidare e ottimizzare il datacenter.
logo_KPNQwest_SCRITTA_NERA“Questa soluzione – ha sottolineato Stefano LombardiDirettore Marketing di Npo Sistemi – ha permesso di ricevere a KPNQWest il Premio Innovazione SMAU 2016. Siamo intervenuti per la parte di nostra competenza offrendo una risposta strategica alle esigenze di un business competitivo, innovativo e in continua trasformazione. Ciò ha permesso a KPNQWest di rispondere sempre meglio alle richieste del proprio mercato”.
L’esigenza di fondo ha riguardato la razionalizzazione, il consolidamento, l’ottimizzazione e la semplificazione del datacenter, attraverso il rinnovamento graduale di alcuni elementi chiave come la connettività, entità cardine che influenza profondamente l’efficienza delle tecnologie di software defined datacenter in uso.
La situazione precedente ha reso indispensabile compensare l’aumento della potenza di calcolo nelle nuove macchine (tramite l’introduzione diffusa della tecnologia 10Gbit e 40Gbit), la predisposizione della struttura di rete all’adozione di tecnologie convergenti, e una semplificazione in termini di gestione. La gestione del layer di aggregazione è diventata molto più semplice, e la ridondanza generale è aumentata, mentre la latenza del traffico orizzontale all’interno del datacenter è anch’essa significativamente diminuita. In particolare, la componente software defined storage è stata messa nelle condizioni di poter scalare in modo lineare ancora di più, supportando anche l’adozione delle più recenti tecnologie a stato solido e dando la possibilità all’infrastruttura di attingere alle risorse disponibili ora e in futuro, senza colli di bottiglia.
“Il progetto – ha evidenziato Lombardi – ha messo a disposizione dello strato software di gestione del datacenter risorse maggiori e più flessibili, in modo equilibrato, abilitando l’implementazione di servizi grazie alla maggiore efficienza della piattaforma hardware e all’adozione di tecnologie innovative, compresa l’analisi e la gestione di grandi quantità di dati”.
La realizzazione del progetto si è fusa con i precedenti piani di aggiornamento, grazie alla compatibilità e alla flessibilità garantita dalle soluzioni scelte basate su HPE – Hewlett Packard Enterprise.
Su questo progetto di IT Transformation Andrea ColangeloCTO di KPNQWest Italia si è così espresso: “La gestione attenta, la pianificazione equilibrata e l’adozione di un partner tecnologico trasversale e innovativo come NPO Sistemi – in grado di individuare e proporci la soluzione tecnologicamente più innovativa e adatta alle esigenze, disegnare la soluzione e realizzarla nel rispetto dei tempi e delle necessità del business – hanno fatto la differenza. Si è trattato di un progetto vincente, dove le componenti infrastrutturali restano ancora un fattore-chiave nell’abilitare le possibilità di business in azienda. Ora il datacenter è in condizioni di anticipare il mercato, possiamo spingere nuovi modelli di offering, rendendo inoltre più profittevoli quelli già esistenti.”