Un’offerta competitiva e recenti attività associative e di partecipazioni a specifici Competence Center pongono Consoft Sistemi tra le società di spicco nel panorama tecnologico della Digital Transformation e del piano Industria 4.0
Sono stati confermati da Consoft Sistemi anche per il 2019 gli investimenti relativi alle nove Practice che rappresentano l’offerta di questa consolidata azienda, sul mercato dell’ICT da ben trentatré anni. Si tratta di nove aree tematiche atte a occuparsi di soluzioni “end to end” attraverso attività di consulenza tecnologica e metodologica, formazione, realizzazione di soluzioni integrate ed erogazione di servizi in insourcing/outsourcing. Un’offering che punta fortemente sul raggiungimento della leadership nell’ambito della digital transformation.
“Le nostre Practice – ha sottolineato Claudio Saluta, Sales Manager di Consoft Sistemi – partono dall’offrire un approccio metodologico di gestione Agile del ciclo di vita del software fino alla valorizzazione del dato con soluzioni di Analytics e Big Data, lavorando anche sulle tematiche innovative di Machine Learning e Intelligenza Artificiale.”
Claudio Saluta ha proseguito: “Tra le nostre Best Practice facciamo anche affidamento sulle API per una integrazione completa e flessibile e ci occupiamo di Digital Content & Document Management, di System & Networking Management, Application Performance Management e Application Monitoring. Supportiamo inoltre i nostri clienti nella sicurezza infrastrutturale e in quella applicativa e, infine, abbiamo anche una Practice che si focalizza su tematiche IoT nelle aree Smart City, E-Health e Smart Factory”.
Oltre a una proposizione commerciale ben strutturata e definita, Consoft Sistemi si sta dimostrando sempre più attenta e presente nelle attività associative e di cooperazione.
Recentemente è stata tra i soci fondatori dell’associazione “Donna Professione STEM” che ha lo scopo di promuovere la partecipazione femminile agli studi STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), promuovere le iniziative di attrazione e sviluppo delle professionalità femminili STEM e promuovere politiche di inclusione e partecipazione come strumento per aumentare la competitività industriale.
“Iniziative in tal senso – ha illustrato Cristina Bonino, CEO Consoft Sistemi – sono partite già nei mesi scorsi e alcune/i colleghe/i di Consoft Sistemi sono stati coinvolti sia per le testimonianze nelle scuole, sia per lo STEM Tour che si è svolto qualche mese addietro”.
Al contempo Consoft Sistemi è entrata a far parte del recentemente costituito CIM 4.0, guidato dal Politecnico e dall’Università di Torino, che è un Competence Center piemontese sull’advanced manufacturing nell’ambito del Piano Industria 4.0. “Il Centro di Competenza – ha spiegato Cristina Bonino – metterà a disposizione delle aziende ‘linee pilota’ innovative per diverse tecnologie manifatturiere e costituirà un punto di riferimento in tutti gli ambiti ad esse collegati, quali Big Data, Internet of Things, robotica, fotonica, cyber-security, nuovi materiali, efficientamento energetico dei processi, inclusa l’organizzazione del lavoro e della produzione”.
Oltre al CIM 4.0, Consoft Sistemi ha aderito in questi giorni anche al MADE, il nuovo Competence Center guidato dal Politecnico di Milano che si pone come obiettivo a medio termine di raggiungere in tre anni più di 10.000 persone attraverso attività di informazione e divulgazione sulle potenzialità delle tecnologie digitali, erogare più di 86.000 ore-uomo di formazione, sviluppare più di 390 progetti e 200 assessment digitali coinvolgendo circa 15.000 aziende italiane, di cui l’80% rappresentato da PMI.
“Con questa ulteriore adesione che segue quella del Competence Center di Torino – ha concluso Cristina Bonino – Consoft Sistemi si pone oggi tra le principali società di spicco nel panorama tecnologico della Digital Transformation e del Piano Industria 4.0″.